Tramite l’attività di cucina si intende raggiungere obiettivi che riguardano sia la sfera cognitiva sia quella delle autonomie sociali. Dal punto di vista organizzativo, in maniera fluida e attiva si insegnano agli utenti una serie di mansioni e precauzioni che spesso, nella quotidianità, sono trascurate o poste su un piano di scarso rilievo come il lavarsi le mani, prima e durante lo svolgimento dell’attività, il non tossire o sternutire sopra le pietanze che si stanno preparando, contemporaneamente facendo nascere in loro la consapevolezza che utensili, fuochi o gas possono essere pericoli, se non usati in maniera corretta.
Per quanto riguarda invece il cucinare la pietanza, agli utenti viene assegnato un compito che consiste nella realizzazione di una pietanza in tutte le sue fasi di lavorazione. Si insegna a sbucciare, tagliare, condire ecc.